• BRODSKIJ E LA GUERRA “Lettera al generale Z”

    Nell’esemplare appartenuto all’autore del secondo tomo dei “Componimenti di Josif Brodskij”, dopo la data 1968, veniva annotato: ”autunno; dopo l’invasione della Cecoslovacchia”. E’ plausibile che il modello della poesia fu suggerito a Brodskji dalla “Lettera al generale X“ di Antoine De Saint-Exupèry, uno degli scrittori preferiti della sua giovinezza. Pervaso dal pathos del pacifismo e dell’antitotalitarismo, il saggio fu scritto nel 1943 in una base militare del Nord Africa due mesi prima della morte dello scrittore e pubblicato postumo. In Russia circolò nei samizdat nella traduzione di Marina Kazimirovna Baranovich. In Brodskij la “Lettera al generale Z” acquisisce una connotazione…

  • Bella Achmadulina

    Dopo la pubblicazione di “L’amore al tempo del disgelo” abbiamo ricevuto da Antonio Sagredo, poeta, allievo del maestro Angelo Ripellino e profondo conoscitore della letteratura russa, questo interessante contributo che volentieri pubblichiamo, ringraziandolo per la collaborazione. C’è un filo rosso…

  • Un altro Majakovskij

    – Majakovskij, i vostri versi non agitano, non scaldano, non contagiano. – I miei versi non sono mare, non sono una stufa e non sono la peste. Vladimir Majakovskij (1893-1930) fece plasticamente irruzione nell’agone letterario del tempo con la sua…

  • Storia di una mistificazione

    Il poema “L’ordine delle cose” composto da 23 poesie, del poeta sovietico Vladimir Lifšitz (1913- 1978) fu pubblicato per la prima volta nella rivista Naš sovremennik nel 1964. Com’è stato possibile che questo poema, così critico verso il regime, sia…

  • “Nostalghja”- Brodskij: l’esilio e il ritorno

    Nel maggio del 1972 Brodskij (1940-1996) fu chiamato dall’OVIR, il dipartimento per i visti e gli stranieri dell’allora URSS, e posto davanti alla scelta: o emigrare immediatamente con contestuale privazione della cittadinanza sovietica, oppure prepararsi a subire ulteriori interrogatori, carcerazioni…